Possibilita per l'ingresso in territorio Croata
Dall' 8.4.2022. al 30.4.2022. i
passeggeri provenienti direttamente dai paesi e/o regioni dell'Unione
Europea, o dagli stati/regioni membri dello spazio Schengen oppure
stati/regioni associati allo spazio Schengen, potranno entrare nella
Repubblica di Croazia senza la necessità di presentare un
Certificato COVID digitale UE o qualsiasi altra conferma epidemiologica
(risultato del test, certificato di vaccinazione, ecc.) e senza obbligo
di autoisolamento.
Per tali passeggeri non è necessario compilare l'annuncio di viaggio tramite il sito web di Enter Croatia.
Cittadini di Paesi terzi:
Cittadini di Paesi terzi che non sono familiari di cittadini dell’area
Schengen o dei paesi/regioni associate all’area Schengen, né
soggiornanti di lungo periodo secondo la direttiva 2003/109/CE del
Consiglio, del 25 novembre 2003, relativa allo status dei cittadini di
Paesi terzi soggiornanti di lungo periodo e persone aventi diritto al
soggiorno ai sensi di altre direttive comunitarie o di diritto nazionale
o titolari di visti nazionali per soggiorni di lunga durata, ad
eccezione delle persone indicate nel punto II. di questa Decisione, che
provengono da Paesi terzi, al momento dell'ingresso nella Repubblica di
Croazia, devono presentare un Certificato COVID digitale UE valido.
Eccezionalmente, i passeggeri menzionati in precedenza che non
dispongono di un Certificato COVID digitale UE potranno entrare nella
Repubblica di Croazia se sono:
1. presentazione del test PCR negativo non più vecchio di 72 ore
o test antigenico rapido negativo al COVID-19 non più vecchio di 24 ore (dal momento del test per il covid all'arrivo al valico di frontiera);
Raccomandazioni per i test antigenici rapidi:
> il test antigenico rapido deve essere sull'elenco di test rapidi antigenici Covid-19, pubblicato dalla Commissione Europea,
che rappresenta una selezione di test rapidi dell'antigene per i quali
gli Stati membri riconosceranno reciprocamente i loro risultati;
> quando viene eseguito un test antigenico rapido all'estero, il
produttore del test e / o il nome commerciale del test devono essere
visibili e il test deve essere rilasciato da un'istituzione sanitaria /
laboratorio e firmato / approvato da un medico;
> in caso contrario, il test non sarà accettato come credibile per l'ingresso nella Repubblica di Croazia;
2. un certificato non anteriore a 270 giorni dal ricevimento di due dosi di vaccino utilizzato negli Stati membri dell'UE (Pfizer, Moderna, AstraZeneca, Gamaleya, Sinopharm, Novavax) o vaccini anti COVID approvati dall'Organizzazione mondiale della sanità per l'uso d'emergenza
(Serum Institute of India - Covishield, Bharat Biotech - Covaxin,
Sinovac - CoronaVac) se sono passati 14 giorni dalla ricezione della
seconda dose del vaccino o la presentazione di un certificato non anteriore a 270 giorni dal ricevimento di una dose di vaccino monodose (Janssen/Johnson & Johnson) se sono trascorsi 14 giorni dalla ricezione di quella dose, oppure la presentazione di un certificato che conferma la ricezione della dose booster (richiamo) del vaccino;
3. o un certificato di guarigione dal COVID-19 e un attestato di
vaccinazione con una singola dose di vaccino utilizzato negli Stati
membri dell'UE (Pfizer, Moderna, AstraZeneca, Gamaleya, Sinopharm, Novavax, Janssen/Johnson&Johnson) o vaccini anti COVID approvati dall'Organizzazione mondiale della sanità per l'uso d'emergenza
(Serum Institute of India - Covishield, Bharat Biotech - Covaxin,
Sinovac - CoronaVac) se sono passati 14 giorni dalla ricezione di questa
dose, entro gli 8 mesi dall'insorgenza della malattia, a condizione che
la vaccinazione è stata effettuata meno di 270 giorni prima dell'arrivo
al valico di frontiera;
4. o presentazione di un test PCR positivo o un test antigenico
rapido al COVID-19, che prova che la persona è guarita da COVID-19;
il test deve essere eseguito 180 giorni fa e deve essere più vecchio di
11 giorni dalla data di arrivo al valico di frontiera oppure la persona
può presentare un certificato medico con cui si dimostra che la persona
è guarita dal COVID-19;
5. o obbligo di eseguire il test PCR o test antigenico rapido
immediatamente all'arrivo nella Repubblica di Croazia (a proprie spese),
con l'obbligo di autoisolamento fino all'arrivo di un risultato
negativo. In caso di impossibilità di eseguire il test viene determinata
una misura di autoisolamento per un periodo di sette (7) giorni.
Le eccezioni precedentemente menzionate sono relative ai seguenti passeggeri:
1. operatori sanitari, ricercatori sanitari e operatori sanitari per gli anziani;
2. lavoratori frontalieri;
3. personale nel settore dei trasporti;
4. diplomatici, personale di organizzazioni internazionali e persone che
ricevono una chiamata da organizzazioni internazionali e la cui
presenza fisica è necessaria per il corretto funzionamento di tali
organizzazioni, personale militare e di polizia, operatori umanitari e
personale della protezione civile nell'esercizio delle loro funzioni;
5. passeggeri in transito, con obbligo di lasciare la Repubblica di Croazia entro 12 ore dall'ingresso;
6. persone che viaggiano per motivi didattici.
I passeggeri che rappresentano una delle eccezioni menzionate sopra sono
tenuti a presentare una documentazione credibile all'ingresso nella
Repubblica di Croazia al fine di provare i motivi dell'esenzione
dall'obbligo di possedere uno dei suddetti test/determinare la misura di
autoisolamento.