Nella parte centrale del Litorale Croato settentrionale, dall'antica fortezza francopana denominata Novigrad, lungo la costa marina si è sviluppata e ampliata la città turistica di Novi Vinodolski, nucleo dell'odierna omonima riviera. Centro politico e culturale del Principato di Vinodol (Vinodol – Vallis vinearia), culla della Pleiade di scrittori appartenenti alla famiglia Mažuranić, Novi Vinodolski custodisce con orgoglio il ricordo del "Codice di Vinodol" del 1288, il più antico documento legislativo croato scritto in glagolitico corsivo.
Grazie alla vegetazione sempreverde e al mite clima mediterraneo, all'aria e al mare puliti, nel 1878 Novi Vinodolski divenne una delle prime località turistiche della regione, subito dopo Abbazia.
La fisionomia della città è caratterizzata dalla tipica architettura litoranea: le facciate bianche e i tetti rossi del centro storico si ergono dal mare fino alla chiesa e al campanile sul colle da dove dominano la città, come a custodire questo luogo di pietra sorto dal mare. Già in passato Novi Vinodolski era nota per questo suo particolare panorama; tuttora conserva quest'aspetto, che probabilmente rimarrà tale anche in futuro.
L'anima della città di Novi Vinodolski è rappresentata dal suo ricco patrimonio culturale: le mura del forte romano "Lopsica", i resti del convento dei frati Paolini, il castello dei Francopani con la torre, la Cattedrale, la chiesetta della SS. Trinità e di S. Marino sull'omonimo isolotto, la casa dei fratelli Mažuranić, la Sala di lettura e la biblioteca del 1845, il Museo popolare, la Galleria civica "Turnac", la cappelletta in vetro, il centro storico cittadino e infine il folclore locale, conservatosi nella sua autenticità.
La proverbiale ospitalità della popolazione, il mare cristallino, i vari tipi di spiagge, l'assenza di inquinamento industriale in città e nei dintorni, i numerosi vigneti, le zone di caccia, le correnti d'aria montana provenienti dagli alti boschi dell'entroterra, le piste ciclabili e i sentieri pedonali ben allestiti, i belvederi e le passeggiate conferiscono alla Riviera di Novi Vinodolski inestimabili vantaggi ambientali, di particolare interesse per lo sviluppo dell'attività turistico-alberghiera.
Alberghi, campeggi, villaggi turistici, appartamenti e affittacamere offrono una capacità ricettiva giornaliera di oltre 10.000 turisti. Nell'ambito degli alberghi e nelle loro immediate vicinanze sono stati costruiti centri sportivo-ricreativi, piscine coperte ed esterne con acqua marina, saune, centri sub e altre strutture turistiche. Va ricordato in particolare il "Novi Spa Hotels & Resort" a 5 stelle con uno dei più grandi e attrezzati centri benessere in Europa. Numerosi ristoranti e trattorie offrono ai turisti particolari delizie gastronomiche.
La baia del porto con gli ormeggi, il distributore di benzina, la gru e la rampa per calare ed estrarre le barche, nonché un parcheggio per le automobili, i rimorchi e le imbarcazioni: ecco quanto hanno a disposizione i turisti nautici, per i quali è organizzato pure un servizio di assistenza e salvataggio in mare.
La Riviera di Novi Vinodolski è facilmente raggiungibile dall'Europa e dal Mediterraneo percorrendo la strada costiera, tramite la stazione ferroviaria di Fiume (Rijeka) o l'aeroporto di Fiume sull'isola di Veglia (Krk). È altrettanto semplice raggiungere la zona via mare.
La Riviera di Novi Vinodolski si estende per circa 25 km di costa; oltre all'omonima località, vanno ricordate in particolare le cittadine di Povile, Klenovica, Smokvica e Sibinj.
Con il suo silenzio idilliaco e il mare cristallino, Povile è la perla della riviera.
Se desiderate cimentarvi nella pesca e assaggiare specialità a base di pesce, vi consigliamo di visitare Klenovica, uno dei villaggi di pescatori più conosciuti dell'Adriatico.
Smokvica e Sibinj sono due piccole località turistiche che vanno a completare la ricca offerta turistica della Riviera di Novi Vinodolski.
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